di Dario Dolci
I sindaci del Cremasco e gli assessori con delega al sociale faranno visita alla ex colonia di Finalpia, trasformata in albergo di lusso e da un paio di stagioni perfettamente funzionante, dopo le vicissitudini che avevano riguardato il precedente gestore. L’invito a partecipare, giovedì 22, è stato inviato loro dal presidente della Fondazione Finalpia Pierpaolo Soffientini e dal sindaco di Crema Stefania Bonaldi. Lo scopo principale è di far conoscere la struttura alberghiera di Finale Ligure e di presentare i pacchetti che essa offre ai cremaschi. Accanto al turismo stagionale ordinario, infatti, d’intesa con la Fondazione, il gestore è disponibile a offrire pacchetti di soggiorno destinati alla terza età e non solo, ma anche particolari convenzioni con enti locali, associazioni e realtà correlate per permettere a un numero sempre maggiore di persone di soggiornare nell’albergo. «Dopo un periodo di difficoltà legate al precedente gestore e dopo corposi lavori di riqualificazione — spiega Soffientini — l’attuale cda della Fondazione ha risolto tutte le problematiche ed è nelle condizioni di potere garantire la piena fruibilità della struttura, operativa ormai a pieno regime da diversi mesi. Al fine di poterla conoscere in modo diretto, insieme alle offerte destinate alle categorie deboli, abbiamo inviato i sindaci cremaschi a Finale ». La giornata si articolerà in una visita generale all’albergo, con pranzo offerto dalla Fondazione e dal gestore e momento seminariale nel primo pomeriggio per illustrare i vari pacchetti di proposta per Comuni e associazioni.
La Fondazione organizzerà un pullman per sostenere il viaggio.
Nel frattempo, la Banca Popolare di Crema sta predisponendo a sua volta un pacchetto di offerte per le categorie più deboli, al fine di agevolarne il soggiorno a Finalpia, in quella che fu la colonia d’infanzia di tanti cremaschi.