La Banca Popolare e l?Associazione per il territorio sosterranno attivamente il ritorno dei cremaschi
di Dario Dolci
Cremaschi a Finalpia, ora si può. Numerosi sindaci del territorio e assessori con delega al sociale hanno fatto visita ieri alla ex colonia di Finale Ligure, trasformata in albergo di lusso e da un paio di stagioni funzionante, dopo le vicissitudini che avevano riguardato il precedente gestore. Il presidente del la Fondazione Finalpia Pierpaolo Soffientini e i membri del Cda, Franco Bonazzoli, Roberto Branchi e Camillo Cugini, hanno guidato la spedizione, insieme al sindaco di Crema Stefania Bonaldi (la struttura è di proprietà del Comune).Della comitiva hanno fatto parte anche il vice presidente della fondazione San Domenico Antonio Chessa, il consigliere comunale Renato Stanghellini, Luciella Campi per la Fondazione Benefattori cremaschi, i rappresentanti della Cisl pensionati Luciano Capetti e Giuseppe Bertozzi e della Uil pensionati Rosario Chiodo e Marco Mostosi . A riceverli c’erano il gestore Antonio Denti e il direttore dell’hotel Carmine Calluopo. Lo scopo principale è stato far conoscere la struttura alberghiera di Finale e presentare i pacchetti che essa offrirà ai cremaschi. Accanto al turismo stagionale ordinario, infatti, d’intesa con la Fondazione, il gestore proporrà pacchetti di soggiorno destinati alla terza età e non solo,ma anche particolari convenzioni con enti locali, associazioni e realtà correlate, per permettere a un numero sempre maggiore di persone di soggiornare nell’albergo. In questo senso, l’associazione Popolare Crema per il territorio ha assicurato il proprio sostegno e la Banca Popolare ha predisposto a sua volta un pacchetto di offerte per le categorie più deboli, al fine di agevolarne il soggiorno a Finalpia, in quella che fu la colonia d’infanzia di tanti cremaschi. La giornata si è articolata nella visita all’albergo e alla mostra allestita dai due pittori cremaschi Mario Fraschini e Gil Macchi. A seguire c’è stato il pranzo offerto dalla Fondazione e dal gestore e nel pomeriggio un momento seminariale per illustrare i vari pacchetti di proposta a Comuni e associazioni. Dopo un periodo di difficoltà legate al precedente gestore —che pure aveva realizzato corposi e costosi lavori di riqualificazione —la Fondazione ha risolto tutte le problematiche ed è ora nelle condizioni di potere garantire la piena fruibilità della struttura, operativa ormai a pieno regime da diversi mesi.
Domani e domenica, l’hotel ospiterà 50 cremaschi per i quali è stata organizzata anche una serata di gala con un concerto di Alessandro Lupo Pasini e di Deborah Matarrese.