di DARIO DOLCI
Nuove condizioni economiche, da ottobre, per riportare i cremaschi a Finalpia. Ad annunciarlo è Pierpaolo Soffientini , presidente della fondazione pubblica Opera pia marina, proprietaria dell’immobile di Finale Ligure. «La nostra mission — afferma Soffientini — è di portare i cremaschi delle fasce meno abbienti a soggiornare nell’hotel che ha preso il posto dell’antica colonia climatica comunale. Ma la vecchia convenzione, di dieci anni fa, non facilita questa operazione; ragion per cui, come consiglio di amministrazione, siamo pronti a ridiscutere gli accordi con il conduttore. Allo stesso tempo, manderemo un invito a tutti i Comuni del Cremasco, le associazioni, i gruppi di volontariato e i sindacati, chiedendo loro di manifestare interesse a pacchetti vacanza nel periodo invernale ». La convenzione firmata dieci anni fa prevede sconti fino al 25% sulla base del reddito, che non deve superare la soglia Isee di 25mila euro annui. «Su un tariffario di un albergo a quattro stelle — spiega però il presidente — i costi rimarrebbero proibitivi lo stesso. Per questo, finora si sono potute organizzare soltanto gite di uno o due giorni. Noi vorremmo invece che i cremaschi potessero andare a Finalpia per una o due settimane nei mesi invernali. Per questo abbiamo pensato a un nuovo accordo con il conduttore dell’albergo, che si è detto disponibile a valutare nuove proposte». Ladisponibilità verrà segnalata dalla fondazione a tutte le realtà interessate. «Informeremo i Comuni — conclu de Soffientini — le associazioni, le realtà del Terzo settore e i gruppi organizzati di questa possibilità che si apre a partire da ottobre. Vogliamo sapere da loro se esiste l’interesse a organizzare soggiorni a Finale Ligure nel periodo autunno-inverno. In questi ultimi anni, l’hotel è rimasto aperto soltanto nei mesi primaverili ed estivi, maora c’èla volontàdi farlo funzionare tutto l’anno»
LA NOVITÀ
UN ASCENSORE PER I DISABILI PER SCENDERE IN SPIAGGIA
L’Hotel del Golfo è un albergo a 4 stelle di Finale Ligure, posto a ridosso del porticciolo di Marina di Capo San Donato, dotato di 29 camere. L’hotel dispone anche di una spiaggia privata, con bar. «Per l’acces s o alla spiaggia — spiega Pierpaolo Soffientini (nella fotografia), presidente della fondazione Finalpia — il Comune di Finale ha realizzato nei mesi scorsi una scala. L’albergo, invece, si sta occupando dell’installazione di un ascensore per disabili, che sarà pronto entro la fine del mese di maggio». Di recente, la fondazione è diventata proprietaria anche del parcheggio dell’hotel. Il mutuo ventennale verrà pagato con i soldi incassati dall’affitto della struttura, che è di 135mila euro all’anno.